Aiutaci anche tu a creare il gruppo "UNA DONNA UN SORRISO"
mercoledì 17 febbraio 2016
UNA DONNA UN SORRISO
Colleghi/e,sono a disposizione le magliette per partecipare alla pedonata non competitiva che si terrà in Piazza dei Martiri il 06 Marzo 2016 a sostegno dell' A.D.O.S. comitato "prevenzione salute donna"
lunedì 18 gennaio 2016
Uno sguardo sul mondo UIL
Venerdì 15 gennaio, nella sala convegni del Novotel di Mestre, si è svolto il convegno su Legge di stabilità e situazione sui rinnovi contrattuali, organizzato da UIL Veneto.
L'apertura è stata affidata al segretario veneto, Gerardo Colamarco, che ha fatto il punto sulla situazione in Veneto relativamente a contratti in scadenza ed effetti della legge di stabilità su lavoratori dipendenti e pensionati, soggetti colpiti dai prelievi fiscali già alla fonte. Colamarco ha più volte evidenziato come il Veneto paghi in modo marcato gli effetti di questa crisi, dopo essere stato a lungo un traino per l'economia nazionale.
Si sono succeduti poi i diversi ospiti.
Ha cominciato il segretario nazionale dei pensionati, Romano Bellissima che ha evidenziato come i pensionati siano una categoria debole in questo particolare momento in Italia, sottolineando alcuni fatti conosciuti, ma drammatici: pensionati che vivono sotto la soglia di povertà, e che devono rinunciare a cure mediche adeguate o che spesso si accollano l'onere di aiutare figli e nipoti dal punto di vista economico.
Illuminante l'intervento dei segretario FIM, Rocco Palombella, che racconta il cammino del contratto dei metalmeccanici ed evidenzia come si stiano vendendo i pezzi migliori della nostra industria manifatturiera, come Ansaldo (diventata Hitachi) o Eni, la cui vendita peserebbe non poco in Veneto, con il polo industriale di Marghera in testa.
Altra situazione difficile, quella dei lavoratori del pubblico impiego, senza contratto da 7 anni e a cui viene proposto un aumento lordo di 8€ mensili. E il segretario Giovanni Torluccio chiede a gran voce un adeguamento, in un settore fortemente penalizzato dal mancato turn-over e da riduzione dei servizi al cittadino.
La chiusura viene lasciata a Carmelo Barbagallo, segretario nazionale UIL. Una chiusura appassionata sui temi di previdenza, con la richiesta di una revisione della legge Fornero, passando per la riduzione del potere di acquisto a fronte di una tassazione dei soggetti più deboli a livelli record, sul lavoro giovanile che non decolla, sui tagli nei settori sanitario e assistenziale, tra i quali figurano anche i patronati, da sempre un servizio di aiuto per i cittadini nella burocrazia fiscale e previdenziale.
E ancora la vendita di Eni Versalis, contro cui sciopereranno il lavoratori del settore chimico il 20 gennaio, sottolineando che un paese forte deve avere un forte settore manifatturiero come quello della chimica e della raffinazione, e del loro indotto.
E con una nota che dà fiducia: UIL ha perseguito e ottenuto un risultato che fa ben sperare: una posizione unitaria e condivisa con CGIL e CISL, con l'approvazione all'unanimità di un nuovo modello sulle relazioni industriali, con proposte concrete per permettere di ridare slancio alla nostra economia, con proposte concrete su produttività, salari e occupazione.
Al minuto 9:45, il servizio sul convegno
http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/basic/PublishingBlock-c72e5b2a-769c-42fb-b929-1a5306a084d6-archivio.html#
Egle Tonion
Rsu Uiltec Sedico Logistica

Iscriviti a:
Post (Atom)